VIDEO SETTIMANALE

Sopravvissuti al venerdì 17 che era ieri. Oggi siamo a sabato 18 ottobre 2025.

E ieri è arrivata la notizia che la candidatura di Spoleto e Foligno a Capitale della Cultura dell’Arte Contemporanea purtroppo non è andata a buon fine.

Il titolo è stato assegnato ad Alba. Quella zona che ha tartufi come noi, ma soprattutto bianchi. I colori come le parole sono importanti, tanto per citare Moretti.

Sento in giro che qualcuno è dispiaciuto di questa sconfitta, ma tanti altri no.

Chissà se riusciremo a renderci conto che facciamo tutti parte dello stesso territorio. Che qualcuno ha da offrire valori e qualcun altro a pochi chilometri da qui riesce meglio con altri contenuti. Vicino a noi ci sono zone con animo industriale come Terni e altre con predisposizione commerciale come Foligno. Poi ci sono quelli più vocati al turismo, chi all’arte, chi allo sviluppo…

Insomma conviene procedere insieme, sennò ci ritroviamo a cercare di sviluppare un settore anche a discapito di altri.

Unire potrebbe essere una soluzione, ma io non sono la persona giusta per dare consigli a nessuno.

Mi limito soltanto, dall’ultimo banco dove sono seduto, a notare comportamenti che indeboliscono tutto il territori, i suoi progetti, le sue proposte, il suo futuro.

Scelte che a volte si capiscono male. Obiettivi che spesso sembrano più guardare agli interessi di pochi e non a quelli del territorio.

Dall’ultimo banco sembra di vedere fra persone incaricate di gestire lo sviluppo di tutti qualcuno più propenso a prendere anziché a dare. Non tutti eh, ci mancherebbe. NON TUTTI!

Non tutti, ma se si cominciasse a concentrarsi di più su comportamenti rivolti alla collettività, poi di riflesso anche quelli che stanno lì per prendere invece che per dare e ce ne stanno, si ritroverebbero a poter prendere da un territorio più tonico e anche più ricco.

Abbiamo dimenticato troppo presto quei politici che miravano alto. Quelli che non si contentavano del piccolo profitto personale, ma trascinavano tutti verso vantaggi da cui poi anche loro ovviamente incassavano. Zozzoni, opportunisti, furbetti, ma con una visione più ampia.

Intanto noi qua abbiamo parlato di un sacco di roba che invito ad andare a leggere. Soprattutto suggerisco di leggere i commenti che ricordo non sono moderabili, commenti da cui esce la vera anima di questa strana città.

Buon fine settimana.

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