Stamattina in un negozio di Spoleto ho incontrato una persona che tempo fa ho allontanato dal gruppo Facebook Spoleto Segnalazioni…
Ormai in dieci anni di attività, le persone che sono state espulse dal gruppo cominciano ad essere parecchie. Non mi ricordo più il motivo dell’espulsione di ognuno di questi e a volte nemmeno il nome della persona.
Quella di oggi mi ha detto il suo di nome e allora ho velocemente ricostruito.
Si tratta di una persona che evidentemente per motivi suoi non trova altro modo per offendere i vicini di casa sua o i parenti con cui intrattiene rapporti diciamo difficili e usava questo “sfogatoio” proprio per questo scopo.
Lo so che internet si presta ad un comportamento aggressivo, ma io per quanto possibile, nello spazio che gestisco, finché mi viene consentito, cerco di limitarlo.
“Anche mio figlio hai cacciato… porco qui e porco là“.
Evidentemente trattavano gli stessi argomenti “off topic” (fuori tema) pure con lo stesso linguaggio e io li ho bannati come ho fatto con tanti altri.
Niente di grave eh, la rete è enorme e un altro posto dove aggredire si trova sicuro.
Anzi forse ormai è più facile trovare zone dove l’aggressività è la norma più che quelle dove viene preferito il tentativo di dialogare.
Insomma ormai, oltre a tanti complimenti e ringraziamenti sinceri, comincio a collezionare anche di persona, commenti negativi al mio tentativo di moderare gli interventi in questo gruppo.
Eh vabbè. Me ne faccio una ragione.
Mi dispiace solo che la solitudine che viviamo sia ormai così grande che non si trovi un modo diverso dal computer o dal cellulare per chiarirsi con le persone con cui si condivide questo faticoso percorso di vita.
Peccato.
Mi dispiace per questa persona, per suo figlio, che NON è un adolescente ma un maturo signore e per tutti quelli che sono costretti a cercare un’altra strada per offendere i loro bersagli.
E mi dispiace pure che abbiano dei bersagli.
Delle persone o delle situazioni che rendono loro la vita difficile.
Peccato.
Ah, comunico ai lettori che esiste anche un sito internet, che integra i contenuti di questo gruppo.
Un sito dove c’è più spazio di manovra visto che non abbiamo Facebook a bloccare alcuni contenuti.
Certo pure sul sito ci sono sempre le leggi italiane oltre quelle dell’educazione da rispettare, ma chi vuole può trovare spazio anche lì.
Il sito si chiama www.spoletosegnalazioni.it.
Addirittura ci ho installato un sistema per “ascoltare” gli articoli anziché leggerli. Comodo alla guida o in momenti particolari.
Sto cominciando a condividerci contenuti che vengono dal gruppo sperando che potrà diventare autonomo con una sua personalità.
Facci una visitina se vuoi. Magari iscriviti e dimmi che ne pensi.