Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Di Avv. Domenico Benedetti Valentini
Il riemergere di una concreta ipotesi che si possa realizzare a Spoleto nel grande
immobile dell’ex Convitto femminile di Viale Matteotti una qualificata Residenza per anziani mi trova molto interessato e consenziente.
Durante il mio mandato parlamentare lavorammo con la Presidenza e alcuni lungimiranti dirigenti dell’ENPAS a tale ipotesi di destinazione, che a mio avviso corrisponde alla più naturale vocazione dello stabile e della sua collocazione. Altri tipi di utilizzo mi sono sempre parsi inappropriati e comunque non suscettivi di importanti ritorni.
Quando pensavo, appunto, ad una Casa-albergo di qualità per funzionari a riposo, vedevo sia il beneficio sociale di cui oggi c’è crescente domanda, sia il pregio riabitativo di oltre cento residenti nel centro storico, contemporaneamente circondato da verde accogliente, sia l’effetto di numerosi e veri posti di lavoro assai qualificato di cui è intuitiva la forza promozionale. Le notizie ci dicono di una procedura ancora complessa, trattandosi di individuare soggetti di assoluta idoneità sul piano delle opere e delle gestioni, tuttavia è incoraggiante che Invimit, società del Ministero oggi proprietaria del bene, la abbia finalmente avviata con orientata intenzione.
E’ appena il caso di aggiungere che gli amministratori locali dovrebbero dedicarsi a favorire la concretizzazione del progetto in tutti i modi possibili: queste sono le opportunità che possono valorizzare le potenzialità del territorio.
Domenico Benedetti Valentini
