Buongiorno oggi è sabato 17 maggio 2025.
Certo che arrivano fitti fitti ‘sti sabato eh? Le settimane scorrono velocissime. Chissà se è un bene o no?
Beh comunque questa settimana secondo me è stata segnata da un gesto fatto dalla VUS, che ha letto qua sul gruppo la richiesta di aiuto di una signora e, anche se non obbligati, i funzionari e gli operai dell’azienda si sono attivati per portare soccorso.
Il fatto è che quella signora ha un problema di salute per cui non riesce a trasportare i sacchi della spazzatura e chiedeva una mano. Gliela dà la VUS e io mi sento di ringraziarli.
Viviamo in un mondo dove fare una gentilezza è sicuramente un atto rivoluzionario. Allora bravi quelli che hanno risposto alla richiesta di aiuto e auguri di pronta guarigione a quella signora.
Poi abbiamo parlato del libro di Simonluca Carletti che l’autore ha presentato in biblioteca a Spoleto. Un’opera Fantasy di grande valore che invito a comprare da Amazon. Il collegamento è nel post.
Continuano le segnalazioni di mala gestione della cura della città: erbacce, buche, insomma tutto quello che ci ripetiamo da tempo.
Una cosa interessante è l’operazione di attivazione a Spoleto dell’ITS, una scuola molto efficace per trasformare velocemente l’istruzione degli studenti in posti di lavoro qualificati.
Continuano i ringraziamenti agli operatori sanitari che assistono i malati in quello che sono ora l’Ospedale e il Pronto Soccorso di Spoleto. Quando l’umanità si sostituisce alle scelte politiche e alla capacità di chi queste scelte amministra.
Poi mercatino e invito ad andare a votare per i referendum dell’8 e 9 giugno prossimi.
Noto che su questo argomento, nei commenti, molti sono venuti a galla ricordando che su questo gruppo la politica ha poca cittadinanza.
Beh io che lo amministro, questo gruppo, penso che sia giusto protestare perché la città venga ripulita dalle erbacce e chiedere che vengano riparate le buche, ma ritengo giusto anche poter dire la propria sul futuro del paese soprattutto quando qualcuno te lo vuole impedire.
C’è ancora chi incomprensibilmente spinge per non lasciarci esprimere il nostro pensiero.
Ecco, io a votare ci vado e liberamente voto quello che penso giusto.
Ognuno è libero di scegliere. Qualcuno vorrebbe che lo fossimo un po’ meno.
E se mi posso permettere una personalissima riflessione, sento che sarebbe molto bello poter scegliere sulla base delle idee invece che su quella dell’appartenenza a questa o a quell’altra squadra.
Ragionare come fossimo appartenenti a una tribù, a mio avviso limita la capacità di pensiero, ma capisco che qua anche la solitudine e il desiderio di accettazione sociale hanno il loro ruolo. Magari ci rifletteremo in un altro momento.
Ah, non ne abbiamo parlato, ma il Papa chiede di smetterla con la produzione di armi. Vorrà dire qualcosa?
Buon fine settimana.