PERUGIA O TERNI?

Prima Spoleto, il gruppo che fa capo a Sergio Grifoni e di cui è presidente Pietro Testaguzza, ha organizzato un incontro per discutere sull’argomento che da tempo gira da queste parti: Rimanere sotto la Provincia di Perugia, o passare a quella di Terni?

Per capire meglio i termini della faccenda a Villa Redenta nella Sala Monterosso, sono stati invitati dagli organizzatori numerosi sindaci dei comuni interessati, oltre a Stefano Bandecchi Sindaco di Terni e Presidente della Provincia di Terni.

Grifoni ha raccontato al numeroso pubblico, quali sono i compiti della Provincia. Chi vuole approfondire basta che clicchi qua.

Poi si è parlato anche di come si fa per cambiare la Provincia di riferimento. Si comincia con un referendum per cui andranno raccolte delle firme e poi la procedura va avanti seguendo quello che indica la legge.

Io non so se conviene cambiare ditta o se prima non vale la pena verificare il funzionamento di come siamo messi adesso ed eventualmente cercare di migliorare.

Alcuni fra il pubblico hanno addirittura espresso dubbi sull’utilità dell’istituzione Provincia.

Ma comunque la proposta è lanciata e si va ad aggiungere a tutte quelle volte in cui negli anni se ne è parlato da parte di associazioni, partiti, cittadini.

Bandecchi, la star dell’incontro con cui molti hanno voluto scattarsi un selfie, ha arringato la folla con il suo linguaggio forte e gesti larghi e coinvolgenti.

Arrivato accompagnato da un gruppo di suoi sostenitori, alcuni dei quali con la testa rasata come lui, Bandecchi ha invitato i numerosi presenti a riflettere sulla proposta di istituire la provincia dell’Umbria Sud come la definisce lui, per acquisire credibilità e forza politica.

Poi ci penso io a portare le carte a Perugia” ha detto il primo cittadino di Terni.

E ricordatevi dice Bandecchi e anche qualcuno degli intervenuti, che “…questa è una battaglia territoriale e non di partito“.

Interventi di Massimo Brunini, Micael Surace, Marco Trippetti per il Comune di Spoleto, che il Sindaco Andrea Sisti non è venuto.

Interessante questa volontà di discutere delle criticità di Spoleto da parte di Prima Spoleto che sicuramente troverà presto anche altri problemi del territorio da studiare e valutare.

Non faccio l’elenco che sarebbe lungo e poi i problemi principali li conosciamo ormai tutti.

Riflessione personale:

E comunque stando seduto in platea mentre ascoltavo i relatori mi è venuto da pensare che ormai il nostro paese sta sempre più trasformandosi in un canestro dove si trovano due tipi di persone: quelli che apprezzano lo stile Bandecchi, quello di Vannacci, di Salvini e chi più ne ha più ne metta e gli altri, quelli che guardano con disgusto e sufficienza questo modo di gestire la politica e di amministrare.

Solo che i primi, quelli che apprezzano l’uomo forte, i messaggi brevi, gli spot, i titoli ad effetto, vanno a votare più degli altri che snobbano queste situazioni.

Quindi alla fine dei giochi, a bocce ferme, il consenso va a chi riceve più applausi come quelli tributati a Bandecchi nell’incontro organizzato da Prima Spoleto a Villa Redenta. Ecco.

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