Spoleto Segnalazioni

In via Porta Fuga grande spiegamento di forze dell’ordine.

I presenti parlano di un femminicidio.

Il marito ha strangolato la moglie il 26 marzo 2025.

Poi è andato al Ponte delle Torri con l’intenzione di gettarsi di sotto.

Prima dell’ultimo terribile gesto ha chiamato la sua ex moglie residente in Sardegna e poi pure i Carabinieri che lo hanno beccato al Giro della Rocca e lo hanno convinto a non suicidarsi.

Preso, portato in commissariato e poi nel carcere di Maiano.

Lei si chiamava Laura Papadia. Originaria di Palermo, 37 anni, lavorava a Spoleto come commessa nel supermercato Tigre di via Martiri della Resistenza da un paio di anni.

Lui, Nicola Gianluca Romita di 47 anni, di professione agente di commercio. Vendeva vini.

Le indagini stanno proseguendo.

di Michael Surace

Ogni spoletino dovrebbe conoscere questa storia, anche per comprendere meglio la Spoleto di oggi.

Perché la Spoleto di oggi è plasmata sulle miniere!

Grazie al FAI ho avuto modo di conoscere la storia delle miniere di Morgnano, esattamente a 70 anni da quella tragedia avvenuta il 22 marzo 1955 dove persero la vita 23 minatori.

Ma perché incide tanto quella storia sulla Spoleto di oggi? Vi dico tutte le curiosità da sapere:

Spoleto è “bucata” nel sottosuolo! E non solo a Morgnano. La miniera era (è?) lunga 15 km di lunghezza e 10 km di larghezza! I tunnel da Morgnano arrivavano per mezzo territorio del Comune di Spoleto (vedi mappa)… Continua

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di Massimiliano Bacchi

Ecco!

Che bello quando arrivi da Sud e ti trovi davanti questa vista! A proposito, la nuova rotatoria allo svincolo sud è praticamente pronta, manca un “coso” da mettere in mezzo! Cosa ci mettereste voi? Una scultura di un artista Americano semi sconosciuto? (a noi spoletini ci piacciono gli americani…tranne uno!) oppure un cedro del Libano? (che farebbe tendenza!) Dai su non lamentiamoci sempre, aiutiamo l’amministrazione a coprire al meglio la vista delle nostre eccellenze più “fotografate” (lo so sono fissato) anche dai turisti!

Via con le proposte!

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Il mio amico Albertone, chiamato dagli amici “Cento cervelli” per la sua attitudine a far funzionare la capoccia, definiva “discussioni Strappamajette” quelle che si tengono al bar. Continua a leggere 

di Moreno Carlini

Mi capita sempre più spesso di incontrare persone con un’età simile alla mia, che hanno un gran bisogno di parlare e di raccontarmi loro momenti privati.

L’argomento su cui atterrano dopo qualche chiacchiera a casaccio, non sono i nipoti, i viaggi, il lavoro, l’ultimo spettacolo visto, l’ultimo libro letto, ma più semplicemente il sesso…

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Sempre bello e stimolante relazionare all’Università della Terza Età.

Ieri una sala gremita ed attenta.

Una Istituzione questa da salvaguardare assolutamente perché portatrice di esperienza e di saggezza .

Impreziosisce la nostra città.

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Ricevo e pubblico molto volentieri.

E faccio pure complimenti sinceri…

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Moreno buonasera, sicuramente penserai che sono un fanatico, sbruffone e molto poco modesto però te lo chiedo lo stesso.

Quest’anno le mie tre figlie gemelle (Gioia, Stella e Giada) hanno fatto la maturità e tutte e tre in tre scuole diverse (liceo classico, Alberghiero e Ragioneria) sono uscite con 100 e lode.

A me e a mia moglie Moisa (commessa da Pensa), ma sicuramente anche a loro, farebbe molto piacere un post per elogiarle e complimentarsi con loro.

Lo so è una richiesta, te l’ho già detto, poco modesta, però nel tempo ne ho visti tanti di post di ragazzi spoletini che sono distinti in varie attività o discipline.

Grazie

Daniele Ceccarelli

di Lu Pajaccio

“Spoleto città d’arte”

pù però…..

“Quillu fregano davanti a stazione..!!”

che schifo…….!!

“Quilli occhiali acciaccati la pamrotonda de piazza vittoria”

che schifo….sordi vuttati…!!!

“E lu core a San valentino…..e a stella a Natale….”

per carità……sordi vuttati…!!!!!

“A Cabina du Vento”

è ma…..li sordi.?!?!….ma n’se puntiono spenne mejo????

Mo io n’ve vorrebbe di gnente….ma po’ sta che n’ve sta vene mai n’cazzu????

ma se na fondazione…..che già fa tantissimo per la città….decide di destinare un piccola somama per il nutrimento dell’anima….più che delle saccocce o della frustrazione di alcuni….

ma farà m’pó come je pare???

poi però me riccomanno…quanno jete a stusciuni fori città…..e ve dimannano da do venite…..

diteje…..

“Da SPOLETO a Città D’ARTE!!!!?”

pija n’corbu..!!!!

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Di Amilcare Almirante

“Possibile che nelle piazze di Spoleto si possono esporre cartelli così??????

Ma esiste un ufficio decoro??????”

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