IL 25 APRILE DI CASA ROSSA

Riceviamo da Casa Rossa e volentieri pubblichiamo:

UN 25 APRILE CONTRO LA GUERRA E LA CORSA ALLE ARMI, AL FIANCO DEL POPOLO PALESTINESE VITTIMA DEL GENOCIDIO NAZISIONISTA E CONTRO LE LEGGI ANTIOPERAIE E ANTIMMIGRATI DEL GOVERNO MELONI.
L’80° anniversario della Liberazione cade in un momento in cui l’Italia tradisce gli ideali dei partigiani che hanno combattuto e sono morti per la nostra libertà.
Le oligarchie finanziarie e il complesso militare/industriale spingono i popoli verso nuovi conflitti.
Le posizioni guerrafondaie dell’UE e dei partiti borghesi sul conflitto imperialista in Ucraina, e il loro silenzio sul massacro del popolo palestinese a Gaza, mentre si vendono armi allo stato di Israele, lo testimoniano.
Per uscire dalla crisi, i rappresentanti politici della grande borghesia hanno preso la vecchia strada di riconvertire le produzioni in armamenti.
È questo il senso del colossale piano di riarmo da 800 miliardi di euro, di cui gran parte sarà sotto forma di debito contratto dai Paesi membri in deroga al Patto di stabilità, mentre Sanità, Istruzione, Pensioni e servizi sociali subiscono drastici tagli in nome di quello stesso patto, a spese dei lavoratori europei.
I partiti italiani, inclusi quelli che si definiscono ABUSIVAMENTE “di sinistra”, appoggiano compatti la propaganda bellicista con cui si chiamano i giovani europei alla guerra: lo abbiamo visto il 15 marzo, con i toni suprematisti assunti negli interventi in Piazza del Popolo a Roma, nel tentativo di trasformare la Resistenza al nazifascismo in uno sponsor per il riarmo.
Allo stesso tempo, con l’approvazione del Decreto Sicurezza (ex DDL 1660), il governo italiano ha cancellato diritti fondamentali, conquistati dai lavoratori e sanciti nella Costituzione, per chiudere ogni spazio di agibilità politica all’opposizione popolare.
Contro la guerra imperialista e i piani di riarmo e della NATO, dell’UE e degli USA, rifiutiamo di essere arruolati sotto la bandiera di questa o quella fazione imperialista e rilanciamo l’appello alla solidarietà internazionalista, che rimane l’unica risposta a questa barbarie.
LA RESISTENZA È OGGI!
ORE 10.30 (inizio giro della Rocca), raduno sotto la lapide ai Partigiani italiani e jugoslavi evasi nell’autunno 1943 dal carcere della Rocca per dare inizio alla resistenza armata al nazifascismo sulle nostre montagne.
Letture, poesie, canti e interventi contro la guerra, il genocidio in Palestina e le leggi securitarie del Governo italiano.
ORE 13.00 – Pranzo sociale a Casa Rossa (via XIV Giugno 26).
CASA ROSSA. FRONTE COMUNISTA.
FRONTE DELLA GIOVENTÙ COMUNISTA.
UNIONE SINDACALE DI BASE.

 

 

 

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